La sorpresa, per noi di Cose da Altri Mondi, è la massiccia presenza di nostri redattori tra i finalisti del Premio Vegetti: una sorta di Premio Nebula italiano!
In un prossimo articolo, che ci ha gentilmente concesso Donato Altomare (Presidente di Word SF Italia), saranno ben spiegati l’origine e il senso di questo Premio, che a tutti gli effetti ha le stesse caratteristiche del Nebula, come detto all’inizio, anche se non sono ben certo che nelle intenzioni iniziali di Ernesto Vegetti ci fosse davvero questo obiettivo.
Tra gli editori partecipanti vediamo anche alcuni nomi relativamente “nuovi”, come Watson Edizioni che ci ha ultimamente fatto scoprire ottimi autori.
Vorrei segnalare tra i romanzi quel True Legends di cui ci siamo interessati anche noi e che rappresenta un interessante esperimento di scrittura a molte mani.
In attesa di commenti ecco un semplice elenco dei finalisti.
ROMANZO:
Galassie perdute II-Coscienza di Vittorio Piccirillo (Tabula Fati)
L’ isola di Heta. Diversi mondi di Sandra Moretti (Tabula Fati)
Appassionato di fantascienza da sempre, ma ha scoperto di esserlo in quarta elementare quando lo hanno portato a vedere "La Guerra dei Mondi" di Byron Haskin: era il 1953 e avrebbe compiuto nove anni in quell'autunno. In seguito ha potuto scrivere con l'aiuto di Vittorio Curtoni e ha pubblicato un romanzo, del tutto ignorato, dagli Editori e dai lettori. Ma non si lamenta troppo: ama la fantascienza!
Chi lo può dire Ricardo!? Io ho letto solo True Legends e non è male, anche se non è del mio genere preferito. Ma un’occhiatra al romanzo di Vanni Mongini pensavo di darcela!
Qualcun autore consigliato?
Chi lo può dire Ricardo!? Io ho letto solo True Legends e non è male, anche se non è del mio genere preferito. Ma un’occhiatra al romanzo di Vanni Mongini pensavo di darcela!