TELL ME, BABY, WHAT’S MY NAME – CENTO PAROLE
Ultimo numero dell’anno di Cento parole!
Oggi leggeremo un drabble di Francesco Antonio Suriano, già autore di altri miniracconti. La sua è una storia dietro alla quale ci sono l’umanità e quello che nasconde dietro lo specchio. Ci aiuterà a contrastare gli zuccheri natalizi.
Caricate l’audio: su Kepler la protagonista sta ascoltando un’antica ballata…
t.c.b.
Tell me, baby, what’s my name, di Francesco Antonio Suriano
Kepler. Una luce arancione attraverso le persiane. Lucy, stordita da alcool e musica, stentava ad aprire gli occhi.
Nella mente woo, woo… woo, woo, l’urlo cadenzato e selvaggio di un’antica canzone. Una protesta, forse una preghiera: si favoleggiava provenisse da Terra. Preistoria, ormai. Feronio era di là a preparare il caffè.
Ma ecco qualcuno, bellissimo, ammiccarle di fronte. Lucy si stropicciò gli occhi. Sentì il calore irradiarsi lungo il corpo, le cosce dischiudersi, il bacino protendersi verso di Lui.
In cambio una risata di scherno, nient’altro.
“Uomo di buon gusto!” pensò Lucy, come assente, mentre Feronio versava il caffè.
Il racconto “Tell me, baby, what’s my name” è World © di Francesco Antonio Suriano. All rights reserved.
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Tea C. Blanc
È comasca. Vive un po' a Como, un po' in Svizzera. Collabora ad alcune riviste, sia cartacee che digitali. Ha pubblicato un racconto di genere fantastico con Edizioni Dell’Angelo; il romanzo dagli spunti fantascientifici “Mondotempo” (Watson Edizioni, collana Andromeda). Ha partecipato a varie antologie di autori vari con racconti o saggi. Finalista a vari premi, tra cui Premio Urania nel 2024.