VENTICINQUE ANNI – CENTO PAROLE
Il drabble di oggi è un’ucronia, cioè una storia di genere fantastico al condizionale in cui un fatto o
più fatti storici prendono un corso che nella realtà non hanno avuto. Nel nostro caso, riguarda un evento
italiano.
Ce lo ha mandato Laura Scaramozzino. Di lei troviamo un racconto nella raccolta di fantascienza al femminile curata da Emanuela Valentini dal titolo “Materia oscura” (Delosdigital, 2017) e un altro nell’antologia “Strane creature” (Watson, 2018). Quest’anno, ha dato alle stampe un romanzo fantascientifico, “Screaming Dora” (Watson, 2019).
t.c.b.
Venticinque anni, di Laura Scaramozzino
Il presidente si regge a fatica sulle gambe. Sospirando rumorosamente, si accascia sulla poltrona dello studio televisivo. Già immagina le domande che il giornalista gli rivolgerà con solerzia. Al cameramen, che lo inquadrerà più volte, offrirà il consueto sorriso triste. Quello che per Sciascia rappresentava l’Italia intera. Sono passati venticinque anni dalla sua liberazione e dall’omicidio di Enrico Berlinguer.
Prima di andare in onda, Aldo Moro chiude gli occhi e immagina la fine della guerra fredda. Quella mattina, il nove maggio del 2004, uscendo di casa ha sorriso con un abbozzo di speranza al cielo terso sopra i tetti di Roma.
Il racconto “Venticinque anni” è World © di Laura Scaramozzino. All rights reserved.
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Franziskus Pfleghart
Tea C. Blanc
È comasca. Vive un po' a Como, un po' in Svizzera. Collabora ad alcune riviste, fra cui "Giornale Pop", webzine diretta da Sauro Pennacchioli, e "Andromeda - rivista di fantascienza", diretta da Alessandro Iascy. Ha pubblicato un racconto di genere fantastico con Edizioni Dell’Angelo e il romanzo dagli spunti fantascientifici “Mondotempo” (Watson Edizioni, collana Andromeda).
