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In “drive in” il film horror ‘The Wretched’

In “drive in” il film horror ‘The Wretched’

In questi tempi di lockdown generalizzato, considerando anche la chiusura delle sale cinematografiche, negli USA è risultato lusinghiero il box office nei locali drive in dell’horror The Wretched, che ha fatto 186.000 dollari.

The Wretched è un film americano di genere horror soprannaturale, uscito nel 2019, scritto e diretto da Brett Pierce e Drew T. Pierce, Interpretato da Giovanni Paolo Howard, Piper Curda, Zarah Mahler, Azie Tesfai, e Jamison Jones.
Il film è la storia di un ragazzo che scopre una strega nei boschi circostanti e decide di impedirle di far del male ai suoi vicini. Distrutto dall’imminente divorzio dei genitori, sperando di distrarsi, il diciassettenne Ben fa visita al padre per l’estate. Si rende però presto conto che si sta verificando qualcosa di orribile: una strega terrorizza la zona uscendo dai boschi vicini e depredando i bambini fingendosi la loro madre. In cerca di aiuto, nessuno sembra credere alle sue parole: Ben sarà così costretto a muoversi da solo per evitare il peggio.
La storia in qualche modo ci riporta alla serie Stranger Things, anche se questa storia è un pochino più intelligente. La pellicola è stata presentata al Fantasia International Film Festival nel 2019 ed è stata pubblicata sulla piattaforma digitale Prime. Successivamente, per recuperare il pubblico delle sale, il film è approdato nei drive-in a partire dal primo maggio 2020.
Le prime quattro settimane di presentazione hanno avuto uno scarso risultato al box office, a causa del coronavirus, ma successivamente i risultati sono stati decisamente interessanti.

Sergio Giuffrida
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Classe 1957, genovese di nascita, catanese d'origine e milanese d'adozione. Collabora alla nascita della fanzine critica universitaria 'Alternativa' di Giuseppe Caimmi, e successivamente alla rivista WOW. Dai primi anni Novanta al novembre 2021 è stato segretario del SNCCI Gruppo Lombardo. Attualmente è nel board di direzione con Luigi Bona della Fondazione Franco Fossati e del WOW museo del fumetto, dell'illustrazione e del cinema d'animazione.

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