UN RICORDO DI MARIA GRAZIA PERINI, REGINA DEL FUMETTO HORROR
Maria Grazia Perini l’ho incontrata più volte nella mia vita ma, al di là degli eventi ufficiali, i due momenti chiave che resteranno nel mio ricordo sono la prima volta presso gli uffici dell’editoriale Corno (o meglio Marvel-Corno come si usava dire a quei tempi), vicino a Piazzale Susa a Milano e, molti anni dopo, da giornalista quando, direttrice del Corriere dei Piccoli, la intervistai per l’emittenti Speer del Gruppo Espresso-Repubblica. In entrambi i casi ricordo la carica vitale, la grinta e la voglia di trovare e provare nuove strade tipica di coloro che lancia in resta amano forgiare il proprio destino attraverso le molte sfide della vita.
Milanese doc, era nata il 12 ottobre 1950 e se ne è andata, dopo una lunga malattia, a Triuggio l’11 marzo 2012 lasciando un grande vuoto sia in chi l’aveva conosciuta sul lavoro sia chi nella vita privata. La sua attività nel mondo dell’editoria comincia giovanissima quando, dopo aver studiato lingue, collabora con la redazione di Selezione Donna del gruppo Selezione del Reader’s Digest.
Scrittrice, giornalista, sceneggiatrice, Maria Grazia era una donna intelligente, sagace e assai spiritosa. Era un’appassionata di fantascienza, del fantastico e dell’horror… non a caso, proprio per la Corno, aveva creato una serie di collane a fumetti quali Shang-Chi, Dracula e Il Corriere della Paura.
Nel corso del tempo la sua carriera è stata ricca e assai diversificata: ha diretto il Corriere dei Piccoli, Snoopy, Quattrozampe, Eureka e coordinato tutte le testate Marvel edite dalla Editoriale Corno.
Nel 1975 vince il premio dell’Anaf (Associazione Nazionale Amici del Fumetto) per “l’impulso dato alla Editoriale Corno con il suo apporto di idee, esperienza ed entusiasmo“.
Nel 1978 approda alla Rizzoli quale direttore editoriale della nuova collana Rizzoli Junior, dedicata alla letteratura per bambini e ragazzi, e della produzione della Milano Libri.
Nel 1981, dopo la fusione tra Rizzoli e il Corriere della Sera, accetta la posizione di marketing manager di alcune testate periodiche del gruppo: Corriere dei Piccoli, Brava, Insieme, Corrier Boy Music, Astra.
L’obbiettivo era rilanciare il Corriere dei Piccoli, impresa che le riesce tanto che nel 1987 l’azienda le affida la direzione sia del settimanale che del mensile Snoopy della Milano Libri: in entrambi i casi promuove con impegno e determinazione gli autori e i fumetti italiani facendo realizzare, tra l’altro, la versione a fumetti de I promessi Sposi, la vita di Cristoforo Colombo, quella di Mozart e le avventure a fumetti di Fantozzi.
A sette anni dalla scomparsa il suo impegno resta come una fulgida luce e guida per le nuove generazioni di giornalisti e fumettisti.
Sergio Giuffrida
Classe 1957, genovese di nascita, catanese d'origine e milanese d'adozione. Collabora alla nascita della fanzine critica universitaria 'Alternativa' di Giuseppe Caimmi, e successivamente alla rivista WOW. Dai primi anni Novanta al novembre 2021 è stato segretario del SNCCI Gruppo Lombardo. Attualmente è nel board di direzione con Luigi Bona della Fondazione Franco Fossati e del WOW museo del fumetto, dell'illustrazione e del cinema d'animazione.