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Cuore di legno

Cuore di legno

Autore: Vittorio Catani

Edizioni:
in Urania n. 1277 (Mondadori, 1996)
in Futuro Europa n. 23 (Perseo Libri, 1998)
nell’antologia L’essenza del futuro (Perseo Libri, 2007)
Delos Digital (2015)

 

Il barese Vittorio Catani (1940-2020) è stato senz’altro una delle figure più importanti e valide della fantascienza italiana di sempre. I suoi lavori più famosi sono i romanzi Gli universi di Moras, vincitore della prima edizione del Premio Urania nel 1989, e Il quinto principio, uscito nel 2009.

Cuore di legno è una novella scritta da Catani all’inizio degli anni Novanta, che fu pubblicata una prima volta in versione abbreviata in un numero di Urania nel 1996 e vinse il Premio Italia nel 1997 come miglior racconto, e poi è stata ristampata varie volte in edizione integrale, l’ultima delle quali in formato elettronico presso Delos nel 2015.

È il racconto della strana storia d’amore che nasce fra Ivano, introverso impiegato di banca, e Madia, una strana ragazza che vende ninnoli da lei creati in una bancarella posta davanti all’università di Bari. Nonostante un’istintiva riluttanza iniziale e una scarsa simpatia reciproca, l’attrazione fra i due si fa sempre più intensa e irresistibile, in un modo che sembra inspiegabile a loro stessi. Mentre la loro relazione si approfondisce, in Ivano si risvegliano ricordi sopiti, ora lieti ora dolorosi, legati soprattutto a una sua antica fiamma, Dalia. Incapace di dare una spiegazione, Ivano intuisce che fra Madia e Dalia c’è un legame misterioso. Ivano e Madia intraprendono comunque un viaggio lungo la costa adriatica, dalle conseguenze imprevedibili e sconvolgenti…

Tutta la novella è caratterizzata dalla tipica maestria narrativa di Catani, capace di tessere una “tela di ragno” sempre più coinvolgente, intrecciando profondità psicologica e una sottile e misteriosa suspense, unite a una raffinata preziosità stilistica. E il progressivo smarrimento del protagonista, quasi prigioniero sia della sua passione per Madia che dei suoi incontrollabili ricordi, è un vero tocco di maestria dell’autore. Il finale a sorpresa, se da una parte giustifica in qualche modo l’etichetta di “fantascienza” data alla novella, dall’altra resta sicuramente impresso nella memoria del lettore.

Pregio non secondario del racconto è anche il senso del paesaggio nell’episodio del viaggio, dove la costa adriatica è descritta con grande vividezza e gusto pittorico, e la grotta in cui si svolge il finale finisce con il diventare quasi un terzo personaggio, con la sua ricchezza cromatica.

Vittorio Catani era un grande appassionato di musica e la musica entra spesso nei suoi lavori.

Come altri suoi racconti, Cuore di legno prende il titolo da una canzone, in questo caso Wooden Heart di Elvis Presley. Il protagonista Ivano è un appassionato di musica rock, e citazioni da questa e altre canzoni famose fanno da contrappunto, non gratuito né banale, alla vicenda.

vittorio catani

 

Mario Luca Moretti

Altri interessi oltre al cinema e alla letteratura SF, sono il cinema e la la letteratura tout-court, la musica e la storia. È laureato in Lingue (inglese e tedesco) e lavora presso l'aeroporto di Linate. Abita in provincia di Milano

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