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Tom Jones, autore di “The Fantasticks”, è morto a 95 anni

Tom Jones, autore di “The Fantasticks”, è morto a 95 anni

Il 12 agosto scorso, nella sua casa di Sharon in Connecticut, se ne andato Tom Jones, l’autore del noto musical ‘The Fantasticks’, uno dei più longevi nella storia del genere.

Jones e il defunto compositore Harvey Schmidt hanno creato l’allegoria musicale “The Fantasticks“, che ha debuttato nel 1960 nel Greenwich Village ed è andata in onda off-Broadway per ben 42 anni.

Il musical è noto per la sua canzone di apertura, “Try to Remember“, così come per “Soon It’s Gonna Rain“, resa popolare a parte grazie allo spettacolo di Barbra Streisand.

Jones è nato a Littlefield, in Texas, il 17 febbraio 1928. Ha frequentato l’Università del Texas ad Austin, dove ha incontrato per la prima volta il suo collaboratore di lunga data Schmidt. Dopo aver prestato servizio nella guerra di Corea, Jones si è trasferito a New York e ha iniziato la sua carriera teatrale scrivendo per le riviste messe in scena dall’impresario Julius Monk. Ha anche lavorato con il compositore John Donald Robb, con il quale ha sviluppato “Joy Comes to Deadhorse“, un western musicale liberamente ispirato all’opera teatrale di Edmond Rostand del 1894 “Les Romanesques“. I due hanno litigato per divergenze creative, quindi Jones si è rivolto a Schmidt per continuare a lavorare sull’idea, che alla fine si è evoluta in “The Fantasticks“.

Nel 1959, Jones e Schmidt presentarono una versione ridotta in un solo atto del loro spettacolo come “The Fantasticks” a un festival estivo al Barnard College. Il produttore Lore Noto ha visto la produzione al Barnard e ha portato il musical, ampliato in due atti, alla Sullivan Street Playhouse nel Greenwich Village, dove è stato inaugurato il 3 maggio 1960.

Il cast originale includeva Jones nei panni di Henry, il vecchio attore, e Jerry Orbach nei panni di El Gallo, il narratore, che interpreta “Try to Remember“.

Sebbene “The Fantasticks” abbia ricevuto recensioni contrastanti, il musical è andato in onda a Sullivan Street per oltre 17.000 spettacoli fino al 2002, rendendolo il musical più longevo nella storia degli Stati Uniti.

Oltre a “The Fantasticks”, Jones e Schmidt hanno lavorato insieme a “I Do! Io faccio!” e “110 in the Shade”, che ha debuttato a Broadway nel 1963 e ha avuto 330 rappresentazioni.

Jones ha ottenuto nomination ai Tony per “I Do! Io faccio!” e “110 in the Shade” e ha vinto il Drama Desk Vernon Rice Award per “The Fantasticks” nel 1961.

Il loro spettacolo più famoso ha trovato una portata ben oltre l’off-Broadway quando una presentazione “Hallmark Hall of Fame” ha portato “The Fantasticks” a un pubblico televisivo nazionale nel 1964, con star tra cui Ricardo Montalban, John Davidson, Bert Lahr e Stanley Holliday.

Una versione cinematografica di “The Fantasticks” è stata girata nel 1995 dal regista Michael Ritchie con Joey McIntyre e Jean Louisa Kelly di New Kids on the Block nei panni dei giovani protagonisti romantici, Joel Gray e Brad Sullivan nei panni dei padri, e Teller (di Penn & Teller ), Jonathon Morris e Barnard Hughes completano il cast.

Tuttavia, la fine degli anni ’90 ha rappresentato un basso riflusso per i musical di film dal vivo e, dopo le proiezioni di prova, il film è stato accantonato per cinque anni. Nel 2000, Francis Ford Coppola ha realizzato il suo montaggio del film, con l’approvazione di Ritchie, e ha ricevuto una piccola uscita nelle sale. Entrambi i tagli di Ritchie e Coppola sono usciti su un Blu-Ray di Twilight Time.
Un revival di “The Fantasticks” è stato inaugurato nel 2006 e ha avuto più di 4.300 spettacoli fino al 2017. La produzione off-Broadway è stata diretta da Jones, che ha anche ripreso il ruolo di Henry, il vecchio attore.

Soon It’s Gonna Rain” è stato registrato dalla Streisand nel suo album di debutto. Secondo quanto riferito, aveva provato per la produzione off-Broadway originale di “The Fantasticks“, ma ovviamente non era così irritata per non essere stata scelta da tenerla contro la canzone. A un certo punto all’inizio del suo matrimonio con Streisand negli anni ’60, Elliott Gould discusse di realizzare una versione cinematografica che li avrebbe accoppiati sullo schermo; Gould aveva già girato lo spettacolo con Liza Minnelli.
Altri che hanno registrato “Soon It’s Gonna Rain” includevano Tony Bennett, Duke Ellington, We Five, Mandy Patinkin e Julie London.

Try to Remember” divenne un successo internazionale nel 1975 nelle mani di Gladys Knight & the Pips, che ne fece un medley con “The Way We Were“. Altre tra le circa 200 cover della canzone includono interpretazioni di Josh Groban, The Temptations, Roy Orbison, The Four Tops, Liza Minnelli, Patti LaBelle, Harry Belafonte, Rick Nelson, Ed Ames e il Kingston Trio.

Jones lascia i suoi figli Michael e Sam Jones dal suo secondo matrimonio con la coreografa Janet Watson, morta nel 2016.






Sergio Giuffrida

Classe 1957, genovese di nascita, catanese d'origine e milanese d'adozione. Collabora alla nascita della fanzine critica universitaria 'Alternativa' di Giuseppe Caimmi, e successivamente alla rivista WOW. Dai primi anni Novanta al novembre 2021 è stato segretario del SNCCI Gruppo Lombardo. Attualmente è nel board di direzione con Luigi Bona della Fondazione Franco Fossati e del WOW museo del fumetto, dell'illustrazione e del cinema d'animazione.

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