82ma Mostra del Cinema di Venezia, Reportage
L’82ma Mostra del Cinema di Venezia inauguratasi il 27 agosto propone non poche occasioni per il cinema fantastico e di fantascienza in tutte le sue molte sezioni in cui è articolata. Anche nella parte dei classici restaurati il critico ed amico Steve Della Casa che segue in diretta la rassegna d’arte veneziana con la trasmissione Hollywood Party su Rai radio 3 e ha curato in modo impeccabile anche quest’anno le scelte dei Classici Restaurati, dopo il ‘Radiazioni BX: distruzione uomo’ proposto l’anno scorso, offre al pubblico dei molti cultori e appassionati la versione restaurata de ‘Lo Spettro’ di Riccardo Freda, versione ricomposta del cult movie del 1963 attraverso un collage di pellicole recuperate in ogni parte del mondo.
Non da meno il direttore Alberto Barbera, conosciuto ai tempi del Movieclub torinese oltre che dell’omonimo Festival del Cinema di cui fu direttore, ha avuto – almeno sulla carta – la possibilità di scegliere il meglio della produzione cinematografica – e oggi anche televisiva – del momento offrendo fin dalla prima pellicola italiana in concorso, ‘La Grazia’ di Paolo Sorrentino un futuro prossimo venturo dal sapore quasi distopico nel quale un bravissimo Toni Servillo in odore di premio, impersona magistralmente un presidente della repubblica italiana a fine mandato sul filo etico del dubbio sulla firma di una legge sull’eutanasia – passata alle camere -, il dialogo morale con un papa nero e la possibile firma di due domande di grazia approvate eppur diversissime fra loro. Una pellicola intensa e misurata che ancora una volta conferma la cifra registica del suo autore e la naturale capacità di guidare con mano sicura i cast più diversi.
Il film in uscita a breve nelle sale italiane è sicuramente una scelta da non perdere per il cultore del buon cinema ma anche per gli appassionati di genere…
Sergio Giuffrida
Classe 1957, genovese di nascita, catanese d'origine e milanese d'adozione. Collabora alla nascita della fanzine critica universitaria 'Alternativa' di Giuseppe Caimmi, e successivamente alla rivista WOW. Dai primi anni Novanta al novembre 2021 è stato segretario del SNCCI Gruppo Lombardo. Attualmente è nel board di direzione con Luigi Bona della Fondazione Franco Fossati e del WOW museo del fumetto, dell'illustrazione e del cinema d'animazione.
