
GLOBAL WARMING: SOLUZIONE FINALE – CENTO PAROLE

Un buon approccio nella vita non è tanto cercare un mucchio di risposte, quanto farsi la domanda giusta; senza quella, ogni ricerca è un vagare alla cieca. Nella seguente microstoria, protagonisti non identificati se ne fanno una importante…
t.c.b.
Global Warming: soluzione finale, di Ezio Amadini
«Davvero strano» mormorò J-27 osservando sullo schermo il terzo pianeta di quel remoto sistema solare.
«Hai ragione, un pianeta perfetto per ospitare la vita ridotto a un ghiacciolo avvolto dal buio» rispose J-28 perplesso.
«I sensori dicono che era bellissimo, ricco di forme di vita, con una civiltà tecnologica molto evoluta, e adesso… guarda che roba!» continuò J-27, con la voce rotta dalla commozione.
«Tutto finito, perfino l’atmosfera si è congelata ed è precipitata al suolo» osservò J-28 scuotendo la testa.
«Secondo te, perché lo hanno fatto? Perché hanno posizionato quell’enorme schermo tra il pianeta e la stella che lo scaldava?»
Questo racconto è World © di Ezio Amadini. All rights reserved.
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Nell’immagine, rappresentazione artistica di Ultima Thule, nome non ufficiale del corpo celeste (486958) 2014 MU69 appartenente alla fascia di Kuiper

Tea C. Blanc
È comasca. Vive un po' a Como, un po' in Svizzera. Collabora ad alcune riviste, sia cartacee che digitali. Ha pubblicato un racconto di genere fantastico con Edizioni Dell’Angelo; il romanzo dagli spunti fantascientifici “Mondotempo” (Watson Edizioni, collana Andromeda). Ha partecipato a varie antologie di autori vari con racconti o saggi. Finalista a vari premi, tra cui Premio Urania nel 2024.