
IL GIUSTIZIERE DELLA NOTTE – CENTO PAROLE

Quanto alla nuova microstoria di oggi… sono tempi bui e pericolosi. La gente è in balia di squinternati, maniaci e criminali la fanno da padroni. Ci vorrebbe qualcuno che li fermasse.
t.c.b.
Il giustiziere della notte, di Paolo Ceccarelli
Il momento migliore è quando capiscono. Si credono lupi, li ho distolti dallo stupro o dalla violenza contro un loro simile più debole e vorrebbero assalirmi, quando qualcosa li ferma. Io sorrido. Niente altro, E allora capiscono, cercano di fuggire, se la fanno sotto, chiedono pietà, non fossi affamato farebbero persino pena. Ma sono sempre affamato. Da quando poi risparmio la vittima sono diventato popolare, sono il Vampiro Giustiziere o il Vampiro Punisher, ho fan su tutti i social, secondo i sondaggi un mio partito prenderebbe almeno il 10% dei voti.
Il racconto “Il giustiziere della notte” è World © di Paolo Ceccarelli. All rights reserved.
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L’immagine è di Iffany

Tea C. Blanc
È comasca. Vive un po' a Como, un po' in Svizzera. Collabora ad alcune riviste, sia cartacee che digitali. Ha pubblicato un racconto di genere fantastico con Edizioni Dell’Angelo; il romanzo dagli spunti fantascientifici “Mondotempo” (Watson Edizioni, collana Andromeda). Ha partecipato a varie antologie di autori vari con racconti o saggi. Finalista a vari premi, tra cui Premio Urania nel 2024.